Giovedì 8 maggio – Convegno internazionale di studi “1945-2025: dall’ordine post-bellico al disordine globale” organizzato dalla Fondazione Casa di Oriani, dal Dipartimento di Beni Culturali (Università di Bologna – Campus di Ravenna), dall’Europe Direct Romagna e dall’Amministrazione comunale. Alle ore 10.30 presso il Cinema Sarti (via Scaletta 10) convegno sull’importanza della cesura storica della fine del secondo conflitto mondiale per la costruzione di un nuovo ordine internazionale; alle ore 17.00 presso la presso la sala consiliare “E. De Giovanni” (Residenza Municipale, piazza del Popolo 31) tavola rotonda fra storici, esperti di relazioni internazionali e di diplomazia in merito alla complicata congiuntura internazionale partendo dalle radici di lungo periodo della storia del secondo conflitto mondiale
Convegno: ore 10.30 - 13.00
Saluti istituzionali
Introduce e coordina Sandro Rogari (Università di Firenze – Fondazione di Casa Oriani)
Enzo Fimiani (Università “Gabriele D’Annunzio” Chieti-Pescara), La strada per la vittoria militare
Alessandra Bitumi (Università di Teramo), L’alba del mondo atlantico
Fabio Bettanin (Università di Napoli L'Orientale), Il contributo sovietico alla sconfitta nazifascista
Michele Marchi (Università di Bologna – Fondazione di Casa Oriani), Il liberal-costituzionalismo e la sfida vittoriosa al nazifascismo: un’analisi comparata
Daniele Pasquinucci (Università di Siena), Le fondamenta del processo di integrazione europea
Tavola rotonda “Fine del conflitto e ritorno al dramma della guerra: 80 anni dopo il 1945. Tra storia e diplomazia”: ore 17.30 – 19.30
Saluti istituzionali
Introduce e coordina Letizia Magnani (QN Quotidiano Nazionale)
Fulvio Cammarano (Università di Bologna)
Patrizio Fondi (Ambasciatore, Università di Bologna)
Alberto Pagani (Università di Bologna)
Simona Colarizi (Università di Roma La Sapienza)
Eleonora Tafuro Ambrosetti (Ispi-Istituto per gli studi di politica internazionale)